È da qualche giorno in tutte le librerie (che per fortuna sono rimaste aperte!) "L'Ickabog!". Come? Non sapete di cosa si tratta? Dite che il nome vi suona un po' inquietante?  Beh, vorrei vedere, perché L'Ickabog è un terribile mostro. Solo che nessuno sa di preciso com'è fatto. O meglio, cambia sempre, a secondo di chi lo stia descrivendo. 

Sono queste le regole del nuovo libro di J.K. Rowling (Salani, 19,80 euro). Se proprio fino ad oggi siete vissuti sulla luna e non sapete di chi stiamo parlando, la Rowling è la scrittrice della saga fantasy più famosa di tutti i tempi (ok, ok, forse dopo Il signore degli Anelli!). Parliamo, ovviamente di Harry Potter. 

 Il mostro è il protagonista della favola della buonanotte preferita di casa Rowling, che l’autrice ha deciso di pubblicare a puntate sul sito theickabog.com quest’estate, per intrattenere tutti i bambini durante la pandemia. 

Nel libro, oltre al mostro, c’è un gruppo di ragazzini coraggiosi, come in passato lo sono stati Harry ed Hermione, che lo fronteggeranno senza arretrare di un passo. A loro il compito di svelare la verità sulla terrificante creatura, un po’ come toccava al fanciullo della favola di Hans Christian Andersen I vestiti nuovi dell’imperatore.

E i ragazzi sono doppiamente protagonisti: a dare un aspetto a tutti i personaggi e alle ambientazioni della storia sono i disegni dei bambini da 7 a 12 anni che hanno partecipato al torneo per le illustrazioni del libro, indetto dai vari editori nei Paesi in cui viene pubblicato, da un’idea della stessa Rowling.